scuoladiecologia: Escursioni

10 maggio 2013

Escursione - torrente "Cervaro"

Il torrente "Cervaro" nasce nella località di "Piana del Bosco" e percorre circa 10 km, ricevendo come affluenti i torrenti "Vallone Mazzocca", "Fosso Porcara", "Fosso San Felice", "Scortica" e "Giumenta".

E' una area ad elevato livello di biodiversità, in cui sono presenti un numero elevato di ecosistemi: bosco, fiume, siepe, muro. La vegetazione è molto rigogliosa, fra quella arbustiva, arborea, ripariale etc.

02 maggio 2013

Escursione - Bosco Montauro

Bosco Montauro, è grande circa 200 Ha, si posiziona a nord est del paese alle pendici del Monte Taglianaso, è un bosco prevalentemente di querce come il cerro nonché è presente anche il faggio. Riguardo alla fauna le specie presenti sono il cinghiale, la volpe, la faina, il ghiro, la salamandrina dagli occhiali e il lupo appenninico con ben 5 esemplari. Tra i volatili si segnala la poiana, il nibbio, il gheppio, il picchio verde ,il picchio rosso maggiore e la beccaccia denominata appunto la regina del bosco.Il bosco Montauro presenta corridoi ecologici che lo mettono in comunicazione con il bosco Vetruscelli di Roseto Valfortore, ricchissimo dal punto di vista faunistico. Particolarmente significativa è la presenza del lupo

18 aprile 2013

Escursione

Location: Museo paleontologico e della civiltà contadina di Baselice

Il Comune di Baselice in collaborazione con l’Associazione Archeoclub ha allestito quattro sezioni espositive del museo:
- Paleontologica e mineralogica, dedicata ai fossili rinvenuti nell’alta Valfortore come conchiglie, tracce di animali marini, alghe rosse, alcune specie di molluschi bivalvi quali i pecten benedictus (specie estinta circa cinque milioni di anni fa), le ostrea lamellosa (specie di ostrica preistorica), i cardium, diversi denti di squali e i fossili Clypeaster, specie di ricci di mare vissuti circa 15 milioni di anni fa che vengono erroneamente denominati stelle di mare per il loro particolare rilievo simile ad una stella marina. Inoltre, una vasta raccolta di minerali e di rocce provenienti dalla collezione della famiglia baselicese Carusi, corredata da didascalie con le relative formule chimiche di composizione. - Testimonianze della civiltà contadina, con reperti raccolti negli anni dai soci dell’Archeoclub, di recente restaurati da alcuni giovani volontari che hanno seguito un corso sulle tecniche di recupero e di restauro di reperti lignei e metallici, tenuto nel mese di luglio nello stesso Palazzo Lembo da funzionari della Soprintendenza di Caserta. - Donazione Mascia, in essa sono esposti alcuni dipinti realizzati dal Professore Antonio Mascia, in arte “Janio”, nato a Baselice e vissuto tra Napoli e Roma, pittore autodidatta che in vita non amava mettersi in mostra, ma che aveva ricevuto molti riconoscimenti per le sue opere pittoriche di notevole pregio artistico. Nella stessa sala, oltre ai quadri, sono esposti una raccolta di reperti artistici ed archeologici di notevole interesse, facenti parte della stessa donazione pervenuta all’Associazione Archeoclub da Vita Mascia, sorella del professore, il quale, amante di ogni forma d’arte, li aveva collezionati durante la sua vita. - Il Mondo di Bern, vi sono collocati una serie di dipinti e di caratteristici oggetti dalle forme e dai materiali più vari, realizzati dall’artista Bernardo Iuliano, in arte “Bern”, noto già per la sua produzione letteraria del genere noir-gotico.I locali posti al primo piano ospiteranno a breve la sezione archeologica ed una notevole quantità di foto d’epoca (fine Ottocento e inizio Novecento), riferite a Baselice ed al suo territorio, che l’Archeoclub custodisce.Parzialmente accessibile ai disabili.